In un pomeriggio dal punto vista meteorologico decisamente estivo, Giana Erminio e Triestina testano le rispettive condizioni in ottica playoff. Padroni di casa con il trend migliore del girone da nove gare a questa parte, porta inviolata da sette partite consecutive e ottima posizione di classifica, alabardati a caccia del riscatto dopo il ko con la Virtus Verona che ha interrotto la striscia positiva di sei gare ingarbugliando parecchio la corsa al terzo posto.

Bordin recupera Malomo in difesa e schiera tra i pali Agostino per lo squalificato Matosevic, in mediana chance da titolare per Petrasso sull'out di sinistra, rilanciato poi Redan dal 1' in attacco insieme a Lescano con El Azrak a supporto. Giana Erminio con il collaudato 3-5-2, chiavi del centrocampo a Marotta affiancato dal dinamismo di Franzoni e Pinto, in avanti temibile tandem formato da Mbarick Fall e Maguette Fall.

Avvio aggressivo dei padroni di casa e risposta immediata della Triestina che prende possesso del pallone e costringe i padroni di casa al contenimento negli ultimi venti metri. Una pericolosa ripartenza per parte al 10', da una parte Mbarick Fall mette un rasoterra velenoso dal fondo, spazzato via da Rizzo in area piccola. Dall'altra Redan perde un rimpallo decisivo con Piazza ai trenta metri nel tentativo di servire il solissimo Lescano pronto ad involarsi verso la porta avversaria.

Salgono di giri i padroni di casa, pericolosi al 14' con un potente mancino di Lamesta dall'interno dell'area, Agostino è reattivo e pronto alla respinta. Scampato il brivido la sfida vede le difese molto attente e i ritmi che si mantengono piacevoli nonostante la temperatura veramente elevata, la Triestina riprende in mano l'iniziativa ma Giana pronta a ripartire, si va a fiammate da una parte all'altra alla ricerca del varco giusto.

Padroni di casa pericolosi in contropiede al 37', Franzoni arriva palla al piede al limite cercando il destro a giro sporcato da Rizzo, sfera che sibila di poco a lato alla sinistra di Agostino. E' di fatto l'ultimo spunto di rilievo di una prima frazione intensa e combattuta, Giana maggiormente propositiva in fase offensiva e in crescendo nell'ultima porzione di tempo, Triestina poco precisa negli ultimi venticinque metri, non riuscendo a trovare la giocata giusta per presentarsi con pericolosità dalle parti di Zacchi.

Avvio di ripresa con primo tentativo firmato El Azrak al 1', destro dai venti metri che si spegne a lato di circa un metro alla sinistra di Zacchi. Al 12' brivido per la retroguardia alabardata complice un retropassaggio troppo morbido di Rizzo, Agostino in scivolata alle soglie dell'area sbroglia tutto anticipando il tentativo di blitz di Mbarick Fall. Al quarto d'ora lancio visionario di Correia a pescare Petrasso sil lato corto di sinistra dell'area ospite, Lescano è tutto solo a centro area ma il cross del laterale viene dosato malissimo e l'azione sfuma.

Al 18' è il neoentrato Minesso a mettere morbido al centro dal fondo, Lescano va per l'incornata a colpo sicuro da due passi ma viene provvidenzialmente chiuso dall'anticipo di Piazza. Occasione gigantesca per la Triestina al 21', Pavlev mette una gran palla da destra, Lescano schiaccia di testa trovando sulla traiettoria Minesso, che in precario equilibrio alza in curva da due passi un difficilissimo tap-in. Fiammata Giana al 26', un rimpallo fortuito generato da Pavlev permette a Pinto di battere a rete rasoterra nel cuore dell'area, bravissimo Agostino nella respinta col corpo.

Al 32' è Vallocchia a provarci dalla media distanza, tiro sporcato da un difensore che si spegne di poco sopra la traversa con Zacchi fuori causa. La Triestina insiste nella pressione e passa al 33', palla morbida di Petrasso da destra, gran torre di Minesso e splendida battuta mancina al volo di Vertainen che porta in vantaggio l'Unione. La Giana si getta in avanti di nervi alla ricerca del pari senza creare granché fino al terzo dei sei minuti di recupero, quando serve un gran riflesso di Agostino per deviare sopra la traversa una puntata di Previtali appena dentro l'area.

E' l'unico vero pericolo di un forcing ben gestito dagli alabardati, che grazie alla gemma mancina di Vertainen bucano un fortino che non subiva gol da oltre sette gare, fermano a nove la striscia utile della Giana Erminio e portano via da Gorgonzola tre punti di grandissima importanza.

Giana Erminio 0-1 Triestina

Marcatori: 78' Vertainen

Giana Erminio (3-5-2): Zacchi; Corno (81' Groppelli), Piazza (81' Previtali), Minotti; Caferri, Franzoni, Marotta (81' Barzotti), Pinto (72' Acella), Lamesta; Mb. Fall (72' Verde), Ma. Fall.
A disposizione: Pirola, Magni, Ballabio, Perna, Messaggi.
Allenatore: Andrea Chiappella

Triestina (3-4-1-2): Agostino; Moretti, Malomo, Rizzo; Pavlev (72' Germano), Correia (88' Celeghin), Vallocchia, Petrasso; El Azrak (62' Fofana), Redan (62' Minesso), Lescano (72' Vertainen).
A disposizione: Cebulj, Diakite, Gündüz, Anzolin, Ciofani, D'Urso, Crosara.
Allenatore: Roberto Bordin