Serie C 23/24: Triestina 0-1 Virtus Verona
Triestina per chiudere al meglio il poker di impegni in due settimane e riprendere la corsa al terzo posto dopo il pareggio contro l'Atalanta U23, Virtus Verona alla ricerca di punti preziosi per tenere a debita distanza la zona calda e continuare a cullare la prospettiva playoff, al Tognon una sfida che mette in palio punti pesanti.
Bordin applica un turnover significativo, lanciando Ciofani dal 1' in difesa anche complici le assenze di Malomo e Struna, in mediana parte Celeghin accanto a Correia così come ritrova la maglia da titolare Pavlev sulla fascia destra al posto di Germano, in attacco dentro subito Minesso con Gündüz a supporto insieme al confermato El Azrak. Fresco deve far fronte al forfait degli acciaccati Zarpellon e Demirovic oltre alle squalifiche di Danti e Ruggero, alle soglie del riscaldamento si ferma anche Cabianca e il mister rossoblù lancia dal 1' Ronco, a pochi istanti dal via ulteriore doppio cambio con Gomez e Begheldo dentro per Nalini e Amadio.
Avvio con la Triestina che cerca di prendere subito in mano le redini del match, anche se la prima chance al 9' è di marca Virtus con Gomez, che sbuca sul secondo palo non riuscendo ad inquadrare la porta in precario equilibrio su un cross tagliato di Manfrin dalla trequarti sinistra. Al 13' è ancora Manfrin con una velenosa punizione mancina da oltre trenta metri a costringere Matosevic alla deviazione in tuffo in angolo. Fase ora favorevole agli ospiti, che insidiano Matosevic al 19' ancora con Manfrin, autore di un potente sinistro dai venti metri che sibila circa un metro a lato rispetto alla porta dell'estremo alabardato.
Triestina in avanti senza però trovare spazi, ospiti che graffiano ancora al 27' con un destro a giro di Begheldo al limite che si spegne non lontano dall'angolo alla sinistra di Matosevic. L'Unione cerca di alzare i giri del proprio motore colezzionando corner ma scontrandosi sul muro eretto dagli ospiti, che al 38' sfiorano nuovamente il vantaggio con un'azione corale chiusa da un destro sottomisura di Daffara, Matosevic occupa benissimo la posizione e respinge col corpo. Dopo un ulteriore grande intervento di Matosevic su un'incornata da pochi passi di Ceter al 39', capovolgimento di fronte e destro piazzato dal limite di Correia, Sibi con un volo plastico la toglie dall'incrocio.
E' di fatto l'ultimo spunto di una prima frazione complicata per l'Unione con un costante crescendo degli ospiti, compatti in difesa e insidiosi in fase offensiva, di fronte a una Triestina che fatica a dare fluidità al proprio gioco, impegnando Sibi nel finale di tempo con il velenoso destro a giro di Correia.
Il neoentrato Germano dopo 3' sfonda sul lato destro con un ottimo movimento premiato da un filtrante di Celeghin, rasoterra potente dall'altissimo coefficente di difficoltà lisciato in sequenza da Lescano, Minesso e Pavlev. La sfida si innervosisce con diverse interruzioni, Triestina alla ricerca dell'episodio per sbloccare una sfida complicata e Virtus che trova dal canto suo il vantaggio al 17' con Mehic, al posto giusto da pochi passi a deviare un cross basso di Manfrin proveniente dalla sinistra dopo un efficace pressing alto.
Reazione alabardata e Triestina vicinissima al pareggio al 26', Pavlev crossa da sinistra trovando la spizzata di Lescano a centro area, doppia deviazione di un difensore e di Sibi con sfera che centra la traversa e finisce sul fondo, corner che poi non viene assegnato. Grossissima seppur potenziale occasione per la Triestina al 33', dopo una paziente azione corale D'Urso si trova in posizione ghiotta ma defilata in piena area, preferendo l'assist alla conclusione venendo murato dalla difesa ospite.
Ripetute interruzioni messe in atto dagli ospiti spezzettano il forcing della Triestina, Virtus che non esce dalla propria area cercando con le unghie e con i denti di conservare il vantaggio. Alle soglie dei 7' di recupero ci prova Vallocchia dai venti metri col mancino di controbalzo, sfera che finisce di poco a lato alla sinistra di Sibi. Le residue speranze di impattare almeno la parità si spengono sul mancino fuori misura ancora di Vallocchia a pochi secondi dal termine, la Triestina vede interrompersi a sei la striscia di risultati utili consecutivi incappando in una sconfitta al termine di una sfida molto nervosa e spezzettata.
Triestina 0-1 Virtus Verona
Marcatori: 62' Mehic
Triestina (3-4-2-1): Matosevic; Moretti, Ciofani, Rizzo; Pavlev, Correia, Celeghin (66' Vallocchia), Anzolin (46' Germano); Gündüz (46' Lescano), El Azrak (76' D'Urso); Minesso (66' Redan).
A disposizione: Diakite, Agostino, Malomo, Jonsson, Fofana, Ogliari, Petrasso, Crosara.
Allenatore: Roberto Bordin
Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Daffara, Mazzolo, Ronco (14' Ntube); Vesentini (91' Toffanin), Mehic, Metlika, Begheldo, Manfrin; Gomez, Ceter (87' Ojeh).
A disposizione: Zecchin, Voltan, Nalini, Amadio, Zigoni, Cabianca, Lodovici, Menato.
Allenatore: Luigi Fresco